OpelRekord E

Opel Rekord E

La Rekord è stata un´autovettura di fascia medio-alta ed alta costruita in più serie dalla casa automobilistica tedesca Opel tra il 1957 e il 1986.
La Rekord E fu l´ultima delle Rekord prodotte e fu lanciata nel luglio 1977.
Si può suddividere l

La Rekord è stata un´autovettura di fascia medio-alta ed alta costruita in più serie dalla casa automobilistica tedesca Opel tra il 1957 e il 1986.
La Rekord E fu l´ultima delle Rekord prodotte e fu lanciata nel luglio 1977.

Si può suddividere la carriera della Rekord E in due serie: la E1 (1977-1982) e la E2 (1982-1986). Rispetto al modello D appena uscito di produzione, la Rekord E si presentava con un aspetto più massiccio ed imponente. Aumentarono, seppur di poco le dimensioni, ma il passo rimase invariato a 2.668 mm. Le forme della carrozzeria erano leggermente meno spigolose di quelle della Rekord D, sebbene lo stile fosse ancora chiaramente conforme al decennio in corso. Erano infatti visibili spigoli non più vivi ma leggermente smussati. Caratteristica della Rekord E1 fu la calandra in plastica nera, ai lati della quale trovavano posto due fari anteriori quadrangolari, leggermente meno allungati rispetto a quelli della Rekord D e quindi di forma quasi quadrata.
Per la prima volta dopo quasi quindici anni, la gamma Rekord non incluse una versione coupé: la Rekord E era disponibile come berlina (a due e quattro porte) e station wagon, e inizialmente con motori a benzina da 1,7 a 2 litri (potenze tra 60 e 110 CV) e con un motore a gasolio da 2,1 litri (da 60 CV). Importante, a questo proposito, il debutto del 2 litri ad iniezione da 110 CV, destinato ad equipaggiare una delle versioni di punta della gamma Rekord E1.

Dal punto di vista della tecnica telaistica, la Rekord E1 vide l´introduzione dell´avantreno a ruote indipendenti con schema MacPherson, mentre il retrotreno era a 4 bracci longitudinali più un braccio trasversale. Molle elicoidali, ammortizzatori telescopici e barre stabilizzatrici su entrambi gli assi facevano oramai parte dell´intera architettura delle sospensioni.
Oltre alle sospensioni, assai collaudati erano anche gli schemi dell´impianto frenante di tipo misto e della trasmissione con cambio a 4 marce (opzionalmente era possibile avere un cambio automatico a tre rapporti).


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